Tiziano Agostini
Tiziana Callari
Claudio Tonzar
Venerdì 18 ottobre / ore 18-19.15
— Teatro immersivo P. Maurensig
Via Mazzini 1, Feletto Umberto
COME CAMBIA LA FISIONOMIA DEL LAVORO CON ROBOT COLLABORATIVI E AI: RIFLESSIONI ETICHE E PSICOLOGICHE
Intervengono
Tiziano Agostini, docente di psicologia Università degli Studi di Trieste
Tiziana Callari, senior research fellow Università di Birmingham
Claudio Tonzar, docente di psicologia Università degli Studi di Urbino
A cura di Psicoattività APS
Abstract
Stiamo attraversando una fase di profonda trasformazione tecnologica, guidata dai rapidi progressi
nella robotica e nell’intelligenza artificiale. Questi cambiamenti stanno riscrivendo le regole non solo
nella sfera privata, ma anche in quella lavorativa, rivoluzionando il concetto stesso di lavoro. Si parla
di una nuova rivoluzione industriale, in cui le competenze tecniche richieste per affrontare questa
transizione non sono l'unico elemento in gioco: l'intero panorama dei profili e dei ruoli professionali
viene ridisegnato.
L'industria manifatturiera, in particolare, si trova al centro di questa rivoluzione tecnologica, con
l'introduzione di robot collaborativi e strumenti di intelligenza artificiale che ne riconfigurano i
processi produttivi. Tuttavia, queste innovazioni sollevano non solo questioni tecniche, ma anche
profonde riflessioni etiche e psicologiche: Quale sarà l'impatto sui lavoratori, sulla loro identità e
motivazione? Come cambierà il futuro delle organizzazioni, soprattutto per quanto riguarda i
processi di socializzazione?
Questo intervento si propone di esplorare le sfide e, soprattutto, le opportunità che ci attendono,
evidenziando non solo le minacce, ma anche le possibilità di crescita e innovazione, invitando a
riflettere su un futuro in cui sarà indispensabile ripensare non solo l’organizzazione del lavoro, ma
anche il significato della collaborazione nei contesti organizzativi. Come potrà la tecnologia
coesistere con l'umano, evitando che l'uno prevalga sull'altro?